sabato 17 ottobre 2009

I tuoi occhi vedranno Gerusalemme

Ecco che questo giorno scuro finisce, bastava avere solo un pò di pazienza e lasciare scorrere le ore. Prima di dormire c'è una lunga preghiera, davanti alla mia Madonnina di Fatima. Le dono il mio cuore e tutto quello che sta vivendo in questi giorni e Le chiedo in cambio di donarmi lo Spirito Suo Sposo per portare luce e consolazione dentro di me.

Lo Spirito Santo porta la mia mano su questa parola

Isaia 33, 17-24 Il ritorno a Gerusalemme

I tuoi occhi vedranno un re nel suo splendore,
contempleranno un paese sconfinato
...
Non vedrai più quel popolo straniero,
popolo dal linguaggio oscuro, incomprensibile,
dalla lingua barbara che non si capisce.
...
Guarda Sion,
la città delle nostre feste!
I tuoi occhi vedranno Gerusalemme,
dimora tranquilla, tenda che non sarà più rimossa,
i suoi paletti non saranno divelti,
nessuna delle sue cordicelle sarà strappata.
...
Poiché il Signore è nostro giudice,
il Signore è nostro legislatore,
il Signore è nostro re; egli ci salverà.
Allora anche i ciechi divideranno una preda enorme
gli zoppi faranno un ricco bottino.
Nessuno degli abitanti dirà: "Io sono malato";
il popolo che vi dimora
è stato assolto dalle sue colpe.


Grazie mio Dio, mi hai stretto tra le tue braccia, mi hai riempito di gioia, sì, è vero io non riesco più a sostenere il linguaggio oscuro e incomprensibile delle persone che mi circondano. La Tua promessa è grande mio Dio, donami di vedere Gerusalemme, donami di vedere finalmente la verità, di vivere nella Tua Verità, donami la dimora tranquilla nel Tuo amore.

Mio Signore, mio Dio, mio Re ! Amen.

Nessun commento: