sabato 21 febbraio 2009

La Tua verità nella notte profonda

Dopo la follia nel cuore della notte ritorniamo a dormine e al mattino iniziamo la giornata con la recita delle lodi. L'antifona del primo salmo sembra scritta proprio per noi ...

Al mattino annunziamo il tuo amore,
la tua verità nella notte profonda.

Abbiamo vissuto qualcosa di importante, qualcosa di intimo, siamo saliti sulla carrozza del Re, senza sapere dove stia andando, proprio come dice il profeta Isaia.

Isaia 55, 6-11
Cercate il Signore, mentre si fa trovare, invocatelo, mentre è vicino.
L'empio abbandoni la sua via e l'uomo iniquo i suoi pensieri;
ritorni al Signore che avrà misericordia di lui e al nostro Dio che largamente perdona.

Perché i miei pensieri non sono i vostri pensieri, le vostre vie non sono le mie vie - oracolo del Signore.

Quanto il cielo sovrasta la terra, tanto le mie vie sovrastano le vostre vie, i miei pensieri sovrastano i vostri pensieri.

Come infatti la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza avere irrigato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, perché dia il seme al seminatore e pane da mangiare, così sarà della parola uscita dalla mia bocca: non ritornerà a me senza effetto, senza aver operato ciò che desidero e senza aver compiuto ciò per cui l'ho mandata.

Questa notte ho fatto un primo passo verso le Sue vie, per lasciare libertà al Signore di decidere della mia vita ... e se nella mia vita la strada fosse un'altra, rispetto a quella che ho deciso per me ? L'adulterio vero è non compiere la propria missione, ma io, quale vocazione ho ? Quali mete ho ? Sto facendo o no la volontà di Dio ? Come faccio a capirlo ?

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