lunedì 20 settembre 2010

Visita all'eremo e un desiderio nel cuore

Ieri pomeriggio uno dei frati che ci ha fatto il corso dei Dieci Comandamenti ci ha accompagnato in montagna, in un luogo di silenzio e solitudine dove è più facile ritrovarsi a tu per tu con Dio. Lì in tanti anni di lavoro nei mesi estivi hanno costruito un eremo di poche stanze per ospitare i pellegrini che vogliono fare un'esperienza intima ed essenziale con Dio.

Visitare quel luogo mi ha riempito di gioia e di desiderio di Dio, ha anche risvegliato in me la voglia di tornare all'essenziale, la voglia di trovare la via di casa, anzi, di ritrovarla, dopo tanti anni passati a seguire una via , tante vie, che però mi hanno portato altrove, di certo non a casa.
Non c'è più nulla che mi appartiene qui, nel luogo dove sono, nelle cose che faccio, non  riesco ad esprimere desideri dello Spirito da rincorrere ed esaudire, e invece li voglio ritrovare, li voglio rincorrere, li voglio realizzare, secondo la volontà di Dio.

Mi viene voglia di pregare Dio con le parole di una canzone inglese che ho amato e che dice:
"come on take me away
come on take me home ..."
il titolo è "The unforgettable fire", il fuoco, l'incendio indimenticabile, degli U2

Gesù portami via, portami a casa ! Ho tanta nostalgia di casa Signore mio, anche se non ci sono mai stato.

Questa sera dopo la preghiera di Santa Brigida ho invocato lo Spirito Santo proprio meditando su quello che ho provato ieri pomeriggio e ho aperto la Bibbia.

Salmo 65, 10-14
Tu visiti la terra e la disseti:
la ricolmi delle sue ricchezze.

Il fiume di Dio è gonfio di acque;
tu fai crescere il frumento per gli uomini.
Così prepari la terra:
Ne irrighi i solchi, ne spiani le zolle,
la bagni con le piogge
e benedici i suoi germogli.

Coroni l'anno con i tuoi benefici,
al tuo passaggio stilla l'abbondanza.

Stillano i pascoli del deserto
e le colline si cingono di esultanza.
I prati si coprono di greggi,
le valli si ammantano di grano;
tutto canta e grida di gioia.

Il Salmo 65 è una preghiera di ringraziamento a Dio dopo un anno fertile di raccolto abbondante.
Come spesso accade lì per lì non riesco a cogliere alcun significato e allora cerco di trovare una spiegazione alla parola di Dio ... con la Parola di Dio.


Gioele 2,21-22 Visione di abbondanza
Non temere, terra,
ma rallegrati e gioisci,
poiché cose grandi ha fatto il Signore.

Non temete, animali della campagna,
perchè i pascoli del deserto hanno germogliato,
perchè gli alberi producono i frutti,
la vite e il fico danno il loro vigore. 



I pascoli del deserto hanno germogliato" ha una grande significato per me, perchè sono nel deserto da tanto tempo ormai e fatico a germigliare;
"gli alberi producono frutti", ugualmente perchè da tanto tempo nel mio deserto gli alberi, qualsiasi tipo di albero che io ho piantato, non producono frutti.

Poi continuo a leggere sino alla fine del capitolo 2 ...

Voi, figli di Sion, rallegratevi,
gioite nel Signore vostro Dio,
perchè vi dà la pioggia in giusta misura,
per voi fa scendere l'acqua,
la pioggia d'autunno e di primavera, come in passato.

Le aie si riempiranno di grano
e i tini traboccheranno di mosto e d'olio.

Vi compenserò delle annate
che hanno divorate la locusta e il bruco,
il grillo e le cavallette,
quel grande esercito
che ho mandato contro di voi.

Mangerete in abbondanza, a sazietà,
e loderete il nome del Signore vostro Dio,
che in mezzo a voi ha fatto meraviglie.

Voi riconoscerete che io sono in mezzo ad Israele,
e che sono io il Signore vostro Dio,
e non ce ne sono altri:
mai più vergogna per il mio popolo.

Ma c'è anche il riferimento a Isaia 30, 23-25
Riporto tutto il paragrafo dal versetto 18, Dio Perdonerà.


Isaia 30, 18-25

Dio perdonerà

Eppure il Signore aspetta per farvi grazia,
per questo sorge per aver pietà di voi,
perché un Dio giusto è il Signore;
beati coloro che sperano in lui!

Popolo di Sion che abiti in Gerusalemme, tu non dovrai più piangere; a un tuo grido di supplica ti farà grazia; appena udrà, ti darà risposta.

Anche se il Signore ti darà il pane dell'afflizione e l'acqua della tribolazione, tuttavia non si terrà più nascosto il tuo maestro; i tuoi occhi vedranno il tuo maestro, i tuoi orecchi sentiranno questa parola dietro di te: "Questa è la strada, percorretela", caso mai andiate a destra o a sinistra.
Considererai cose immonde le tue immagini ricoperte d'argento; i tuoi idoli rivestiti d'oro getterai via come un oggetto immondo. "Fuori!" tu dirai loro.

Allora egli concederà la pioggia per il seme che avrai seminato nel terreno; il pane, prodotto della terra, sarà abbondante e sostanzioso; in quel giorno il tuo bestiame pascolerà su un vasto prato.
I buoi e gli asini che lavorano la terra mangeranno biada saporita, ventilata con la pala e con il vaglio.

Su ogni monte e su ogni colle elevato, scorreranno canali e torrenti d'acqua nel giorno della grande strage, quando cadranno le torri.


Grazie Signore per il dono dell Tua Parola, la tua Parola è lanterna, vede il mio passato e il mio presente, mi fa assaporare il mio futuro. Concedimi o Padre di seguire la tua volontà, e prima ancora di conoscerla, e prima ancora di desiderarla e prima ancora di supplicare il tuo perdono e la tua benedizione.

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