mercoledì 21 ottobre 2009

Guida il mio cuore

Questa mattina la mia preghiera è il responsorio breve delle lodi ...

Verso la tua parola guida il mio cuore
fammi vivere nella tua via,
guida il mio cuore
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo
verso la tua parola guida il mio cuore.

Ripongo i miei desideri, i miei progetti nelle mani del Padre, attraverso le mani della Vergine Maria, e rimango con le mani aperte in attesa, per ricevere la guida verso i desideri e i progetti del Padre mio.

Gesù mio, amore mio, confido in te !

lunedì 19 ottobre 2009

Ancora il deserto

Il Signore mi chiama di nuovo al deserto, lo fa attraverso frate Michele e alla parola che a lui ha donato per chiamare i suoi figli a sè ...

Osea 2, 16
Perciò, ecco, l'attirerò a me,
la condurrò nel deserto
e parlerò al suo cuore.

Non posso che rispondere sì, eccomi, e tra il 7 e l'8 novembre mi ritirerò dinuovo nel deserto ad ascoltare la voce di Dio che parla al mio cuore.

Oggi è un giorno di gioia, oggi è un giorno di luce, oggi è un giorno di amore.

Grazie Signore, mio Dio !

sabato 17 ottobre 2009

I tuoi occhi vedranno Gerusalemme

Ecco che questo giorno scuro finisce, bastava avere solo un pò di pazienza e lasciare scorrere le ore. Prima di dormire c'è una lunga preghiera, davanti alla mia Madonnina di Fatima. Le dono il mio cuore e tutto quello che sta vivendo in questi giorni e Le chiedo in cambio di donarmi lo Spirito Suo Sposo per portare luce e consolazione dentro di me.

Lo Spirito Santo porta la mia mano su questa parola

Isaia 33, 17-24 Il ritorno a Gerusalemme

I tuoi occhi vedranno un re nel suo splendore,
contempleranno un paese sconfinato
...
Non vedrai più quel popolo straniero,
popolo dal linguaggio oscuro, incomprensibile,
dalla lingua barbara che non si capisce.
...
Guarda Sion,
la città delle nostre feste!
I tuoi occhi vedranno Gerusalemme,
dimora tranquilla, tenda che non sarà più rimossa,
i suoi paletti non saranno divelti,
nessuna delle sue cordicelle sarà strappata.
...
Poiché il Signore è nostro giudice,
il Signore è nostro legislatore,
il Signore è nostro re; egli ci salverà.
Allora anche i ciechi divideranno una preda enorme
gli zoppi faranno un ricco bottino.
Nessuno degli abitanti dirà: "Io sono malato";
il popolo che vi dimora
è stato assolto dalle sue colpe.


Grazie mio Dio, mi hai stretto tra le tue braccia, mi hai riempito di gioia, sì, è vero io non riesco più a sostenere il linguaggio oscuro e incomprensibile delle persone che mi circondano. La Tua promessa è grande mio Dio, donami di vedere Gerusalemme, donami di vedere finalmente la verità, di vivere nella Tua Verità, donami la dimora tranquilla nel Tuo amore.

Mio Signore, mio Dio, mio Re ! Amen.

Come tu mi vuoi

Sarò come tu mi vuoi ... un modo diverso di dire: ecco Gesù ho firmato un foglio bianco qualche mese fa, ti prego continua a scrivere su quel foglio, scrivi la tua volontà e non la mia, scrivi ti prego con amore, ma anche con decisione, chiedimi quello che vuoi e donami quello che mi chiedi.

E' il momento dei primi vespri, questo giorno è ancora lungo, passeranno ancora molte ore prima che io possa riposare tra le braccia del Padre. Ancora un pezzo del mio cuore è andato a pezzi oggi, ancora una candela si è spenta di fronte a me e la strada diventa sempre più scura. Mi giro intorno e non riesco più a riconoscere il cuore delle persone più care, perchè tutto non è come sembra e le parole dette nascondono sempre le parole non dette.

questa sera il vespro inizia così (Salmo 140)

"Signore, a te grido, accorri in mio aiuto;
ascolta la mia voce quando t'invoco.
Come incenso salga a te la mia preghiera,
le mie mani alzate come sacrificio della sera"

"Mio rifugio sei tu, Signore,
mio bene sulla terra dei vivi"



Mio Signore e mio Dio !

martedì 13 ottobre 2009

Ruah

E' bello invocare lo Spirito Santo prima di ogni preghiera,
affinchè lo Spirito che è nel mio cuore preghi con me e per me.

Spirito Santo che sei Dio

"Io sono lo Spirito d'Amore
Io sono Colui che procede dal Padre e dal Figlio ... "

è l'inizio del Lamento dello Spirito Santo, lo trovate qui scorrete le pagine sino al 25 settembre 1998


domenica 11 ottobre 2009

Custodiscimi

Vivo ancora giorni che pesano, ancora ore piene di niente. Solo questo pomeriggio sono tornato a riconciliarmi con Dio, dopo i miei tradimenti. Gesù mi ha accolto tra le Sue braccia e mi ha fatto subito un regalo, il canto di introduzione dei secondi vespri, un canto dolce che mi ricorda il corso sui Dieci Comandamenti.

Ho detto a Dio: "Senza di Te
alcun bene non ho, custodiscimi.
Magnifica è la mia eredità,
benedetto sei Tu, sempre sei con me. "

Custodiscimi, mia forza sei Tu,
custodiscimi, mia gioia Gesù.
Custodiscimi, mia forza sei Tu,
custodiscimi, mia gioia Gesù.

Ti pongo sempre innanzi a me,
al sicuro sarò, mai vacillerò.
Via, verità e vita sei,
mio Dio credo che Tu mi guiderai.

Sì mio Gesù, custodiscimi, tienimi forte tra le tue braccia, non lasciare più che io mi allontani, non lasciare che il mio cuore si senta solo e cerchi la sua pace altrove.


Re di Gloria

Mio Signore e mio Dio,
una delle canzoni più belle del Rinnovamento, mi commuove ogni volta

sabato 10 ottobre 2009

Tu sei

Ho trovato questa bella canzone suonata e pubblicata da un ragazzo su YouTube ... un piccolo regalo per voi che leggete il mio diario.

Tu sei la prima stella del mattino, Tu sei la nostra grande nostalgia
Tu sei il cielo chiaro dopo la paura, dopo la paura di esserci perduti.
E tornerà la vita in questo mare.

Soffierà, soffierà il vento forte della vita
soffierà sulle vele e le gonfierà di Te. (2 volte)

Tu sei l’unico volto della pace, Tu sei speranza delle nostre mani
Tu sei il vento nuovo sulle nostre ali,
sulle nostre ali soffierà la vita e gonfierà le vele per questo mare.

venerdì 9 ottobre 2009

venerdì 2 ottobre 2009

Ogni giorno

Ogni giorno Signore aiutami a compiere la Tua Volontà,
perchè io lo desidero, ma da solo non ci riesco mai.
Ogni giorno Signore donami Maria e accetta le preghiere
le gioie e i dolori del mio cuore che io depongo nelle Sue mani
Ogni giorno Signore completa con la Tua Grazia
quello che manca alle mie forze per riempire di acqua la mie giare
Ogni giorno Signore chiedimi di compiere quello che Tu vuoi
e donami la forza del Tuo Spirito per riuscire a fare quello che mi chiedi
Aiutami Signore a vivere ogni giorno
come se fosse il primo, come se fosse l'ultimo

e quando verrà il mio tempo
trasforma la mia acqua nel Tuo vino


Amen, Alleluia !

mercoledì 30 settembre 2009

Maria


Maria è stata a casa mia nei giorni scorsi e se leggo il messaggio del 25 settembre sembra proprio che stia parlando a me. Grazie Maria perchè accogli le mie preghiere e le presenti al Padre, grazie perchè sciogli tutti i nodi della mia vita, grazie perchè offrire il mio cuore a te significa sempre ricevere pace e gioia.

Messaggio di Medjugorje
25 Settembre 2009

"Cari figli, insistentemente lavorate con gioia sulla vostra conversione. Offrite tutte le vostre gioie e tristezze al mio cuore Immacolato cosicché vi possa guidare tutti al mio Figlio prediletto affinché nel suo cuore troviate la gioia. Sono con voi per insegnarvi e guidarvi verso l’eternità. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

mercoledì 23 settembre 2009

La preghiera del mattino e una Parola per me

Da dieci giorni ormai ho in casa mia la statua della Madonna di Fatima e ho iniziato lunedì la seconda novena a Maria che scioglie i nodi. Sto passando giorni difficili, di intensa preghiera, di forti tentazioni, di solitudine e tristezza. Respingo anche il pensiero dei desideri della carne e rincorro nel mio cuore i desideri dello Spirito per cercare di trattenerli e presentarli a Dio attraverso le mani di Maria.

Questa mattina la preghiera dura qualche minuto di più del solito, ad un certo punto invoco lo Spirito Santo, chiedendo anche a Maria di invocarlo su di me, e chiedo lo Spirito di Verità, lo Spirito di Luce su tutto quello che mi sta succedendo, su questi cinque anni di dolore, di lontananza, di ricerca, di sogni e progetti svaniti nel nulla ...

Lo Spirito di Dio mi dona questa Parola:


Giobbe 22, 17 ...
Dicevano a Dio: "Allontànati da noi! Che cosa ci può fare l'Onnipotente?".
Eppure egli aveva riempito le loro case di beni, anche se i propositi degli empi erano lontani da lui. I giusti ora vedono e ne godono e l'innocente si beffa di loro: "Sì, certo è stata annientata la loro fortuna e il fuoco ne ha divorati gli avanzi!".

Su, riconcìliati con lui e tornerai felice, ne riceverai un gran vantaggio. Accogli la legge dalla sua bocca e poni le sue parole nel tuo cuore. Se ti rivolgerai all'Onnipotente con umiltà, se allontanerai l'iniquità dalla tua tenda, se stimerai come polvere l'oro e come ciottoli dei fiumi l'oro di Ofir, allora sarà l'Onnipotente il tuo oro e sarà per te argento a mucchi.

Allora sì, nell'Onnipotente ti delizierai e alzerai a Dio la tua faccia. Lo supplicherai ed egli t'esaudirà e tu scioglierai i tuoi voti. Deciderai una cosa e ti riuscirà e sul tuo cammino splenderà la luce. Egli umilia l'alterigia del superbo, ma soccorre chi ha gli occhi bassi. Egli libera l'innocente; tu sarai liberato per la purezza delle tue mani.

Sono parole proprio per me, sono io quest'uomo che è stato annientato e divorato dal fuoco, io che stento ad accogliere a pieno la Legge di Dio, che fatico ad aprire a Lui completamente il mio cuore, sono io che proprio in questi giorni sto ponendo i miei nodi ai piedi di Maria e sto chiedendo di sciogliere i miei voti. Sono io che da anni non riesco a realizzare le cose che decido di fare, io che troppe volte cammino nel buio e che non riesco a rimanere nella purezza.

Grazie Signore perchè parli al mio cuore, rispondi al mio grido di aiuto, confermi le parole che mi hai donato tante volte e con infinita pazienza mi riprendi per mano e tracci ancora una volta un raggio di luce davanti ai miei passi.

Aiutami ad accoglierti Signore, e ad accogliere la tua Legge non solo nella mente ma nel profondo del mio cuore, aiutami a continuare a supplicarti, giorno dopo giorno, mantenendomi nella purezza, in modo che si avveri presto tutto quello che mi hai detto questa mattina.

Amen, Alleluia !

lunedì 14 settembre 2009

Un foglio in bianco donato a Gesù

Una notte all'inizio dell' estate ho firmato un foglio bianco e l'ho donato a Gesù.
Lì per lì sembra solo un gesto, anche se molto sentito, convinto, ma sono bastati pochi giorni per dimenticarlo. Qui ancora non nè ho parlato perchè sono rimasto un pò indietro con il racconto del mio cammino.

Dopo poche settimane mi ritrovo al buio, mi ritrovo il cuore spezzato, mi ritrovo il mondo cadutomi addosso, la mia vita nuovamente in gioco, da zero ... e mentre mi domando perchè, ricordo la mia firma in calce a quel foglio bianco ... su cui proprio in questi giorni di fine estate Gesù ha iniziato a scrivere.

Grazie Gesù perchè dove non arriva la forza della mia volontà arriva la potenza del tuo braccio a strapparmi dal peccato, con la forza, con dolore, senza più mezze misure, perchè ormai stai scrivendo tu il mio destino sul foglio bianco della mia vita, ormai hai accettato di essere Mio Signore e Mio Dio.

Amen, alleluia

martedì 1 settembre 2009

Pregare con la Parola di Dio

Quando pochi giorni fa il mio confessore mi disse che devo pregare di più rimasi per qualche istante un pò frastornato. Avevo infatti appena finito di descrivergli il mio attuale ritmo di preghiera ... le lodi del mattino, le preghiere di Santa Brigida ogni giorno e ogni tanto il Santo Rosario, oltre che quasi ogni giorno, la partecipazione alla Santa Messa ... quasi una suora di clausura

Lui ha guardato la mia espressione per qualche istante e poi ha proseguito ...
  1. ogni giorno leggi il brano di Vangelo proposto in tutte le chiese in ogni parte del mondo, in comunione con tutta la Chiesa,
  2. poi chiudi il libro e chiediti cosa hai letto e poi ...
  3. chiedi a Dio "Cosa mi chiedi di cambiare nella mia vita oggi ?" ... e quindi
  4. decidi nel cuore ... oggi in concreto quale proposito faccio ... e infine
  5. traduci questo proposito in una breve preghiera da ripetere nel corso della giornata
questo è pregare con la Parola di Dio.

Ogni tanto mi capita di leggere o ascoltare l'esortazione a pregare sempre, sempre, senza fermarsi mai ... impossibile

ma poi pensandoci bene scopro che ... il lavoro quando è onesto e al servizio degli altri è preghiera
il riposo è preghiera perchè è il giusto compenso dopo il lavoro, la sofferenza fisica e morale è preghiera perchè è sacrificio presentato a Dio, la partecipazione alla Santa Messa è preghiera, il meditare la Parola di Dio, il fatto di ripeterla frequentemente nel cuore e impegnarsi a metterla in pratica è preghiera ...

pregare di continuo è quindi possibile

giovedì 9 luglio 2009

Nel nome di Gesù

Matteo 10, 1-7
Chiamati a sé i dodici discepoli, diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattie e d'infermità. I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea, suo fratello; Giacomo di Zebedèo e Giovanni suo fratello, Filippo e Bartolomeo, Tommaso e Matteo il pubblicano, Giacomo di Alfeo e Taddeo, Simone il Cananeo e Giuda l'Iscariota, che poi lo tradì.

Questi dodici Gesù li inviò dopo averli così istruiti: "Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d'Israele. E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino.

Nel nome di Gesù abbiamo il potere di guarire le malattie fisiche e spirituali, ogni sorta di infermità. Perchè non ci riusciamo ?
In realtà attraverso la preghiera si ottengono spesso molte grazie, ma è questione di fede, è questione di intensità, a nostra fede è così debole.

Gesù aumenta la mia fede in modo che anche io possa essere strumento di guarigione nelle tue mani, secondo la volontà di Dio Padre, nel nome di Gesù e per la potenza della Spirito Santo

Amen, alleluia !

venerdì 26 giugno 2009

Giorno e notte

Sono iniziati i giorni della lotta, la lotta di Giosuè per entrare nella Terra Promessa.
Ormai Mosè è morto, il mediatore doveva morire prima o poi e così è stato, adesso Giosuè è solo sul ciglio della Terra Promessa e la vede però ancora lontana, piena di giganti da combattere e sconfiggere prima di poter finalmente accedere alla terra dove sgorga latte e miele.

La Legge rimane chiara e impressa nella mia mente, e lì l'ha portata Mosè dopo averla ricevuta da Dio. A fatica provo a farla scendere dentro il mio cuore, ma proprio adesso incontro le più grandi difficoltà.

Intensifico la preghiera e la frequenza con cui accedo ai Sacramenti, ma è ancora buio attorno a me: desideri e paure ancora mi dominano e stento a vedere la Via del Signore in ogni ambito della mia vita.

In preghiera invoco lo Spirito Santo, lo Spirito di Luce

2 Maccabei 13, 10
Quando Giuda seppe queste cose, ordinò al popolo di pregare il Signore giorno e notte, perchè, come altre volte, così anche ora, aiutasse coloro che erano in pericolo di essere privati della Legge, della patria e del tempio santo e non permettesse che il popolo, che aveva appena goduto di un breve respiro, cadesse in mano a quegli infami pagani.

Eccomi in piena guerra per la Terra Promessa, ed ecco l'esortazione a pregare giorno e notte affinchè il Signore scenda in mio aiuto, come altre volte ha già fatto. Questa volta però c'è in ballo tutto, la Legge, la patria, il tempio santo del Signore. In questi giorni sto ancora vivendo del breve respiro di vita che ho ricevuto durante il ritiro dello scorso week end.

Grazie Signore perchè oggi la Tua parola legge il mio presente, non mi parla del mio futuro, non soddisfa la curiosità di indagare le Tue vie future per me, ma mi tende la mano oggi, adesso, e mi guida oggi e adesso verso il prossimo passo ... pregherò giorno e notte, invocando l'aiuto del Signore. Amen, Alleluia !

giovedì 18 giugno 2009

Sulle orme di San Paolo

Lettera ai Romani 7, 14-25

Sappiamo infatti che la legge è spirituale, mentre io sono di carne, venduto come schiavo del peccato. Io non riesco a capire neppure ciò che faccio: infatti non quello che voglio io faccio, ma quello che detesto.
Ora, se faccio quello che non voglio, io riconosco che la legge è buona; quindi non sono più io a farlo, ma il peccato che abita in me.
Io so infatti che in me, cioè nella mia carne, non abita il bene; c'è in me il desiderio del bene, ma non la capacità di attuarlo; infatti io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio.
Ora, se faccio quello che non voglio, non sono più io a farlo, ma il peccato che abita in me.
Io trovo dunque in me questa legge: quando voglio fare il bene, il male è accanto a me.
Infatti acconsento nel mio intimo alla legge di Dio, ma nelle mie membra vedo un'altra legge, che muove guerra alla legge della mia mente e mi rende schiavo della legge del peccato che è nelle mie membra.
Sono uno sventurato! Chi mi libererà da questo corpo votato alla morte? Siano rese grazie a Dio per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore! Io dunque, con la mente, servo la legge di Dio, con la carne invece la legge del peccato.


Sembra una guerra senza storia, sembra un confronto da cui esco sempre perdente, lotto contro di me, contro il peccato che abita in me, ma nello stesso momento anche Gesù abita nel mio cuore, attraverso il suo Santo Spirito, ma io ogni volta ... NON QUELLO CHE VOGLIO FACCIO, MA QUELLO CHE DETESTO

tutto questo vale per me come per San Paolo, ma quello era solo il capitolo 7 della lettera di paolo ai Romani ... il bello viene adesso, con il capitolo 8 ...

Lettera di San Paolo ai Romani, 8 alcuni versetti

Non c'è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù. Poiché la legge dello Spirito che dà vita in Cristo Gesù ti ha liberato dalla legge del peccato e della morte.

e continua ...

Quelli che vivono secondo la carne non possono piacere a Dio.
Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene.
E se Cristo è in voi, il vostro corpo è morto a causa del peccato, ma lo spirito è vita a causa della giustificazione.
E se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.

e ancora ...

Tutti quelli infatti che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio.

e conclude ....

... Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori per virtù di colui che ci ha amati.
Io sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze, né altezza né profondità, né alcun'altra creatura potrà mai separarci dall'amore di Dio, in Cristo Gesù, nostro Signore.

Quindi vince l'Amore di Dio, anche sulla mia carne debole, anche sul peccato che mi appartiene e mi fa compiere quello che non voglio, vince l'Amore di Dio, quello grande e infinito , quello del sacrificio della Croce per noi. Grazie Gesù, grazie !

domenica 31 maggio 2009

Pentecoste

Oggi è Pentecoste, lo Spirito Santo scende dinuovo con potenza nei nostri cuori e si muove nel mio. Seguo la Santa Messa con commozione, non avverto chiaramente quello che succede ma sento che anche oggi ... è lo Spirito di Dio che sta qui, in questo luogo.

At 2, 1-11
Dagli Atti degli Apostoli.

Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all’improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d’esprimersi.
Si trovavano allora in Gerusalemme Giudei osservanti di ogni nazione che è sotto il cielo. Venuto quel fragore, la folla si radunò e rimase sbigottita perché ciascuno li sentiva parlare la propria lingua. Erano stupefatti e fuori di sé per lo stupore dicevano: «Costoro che parlano non sono forse tutti Galilei? E com’è che li sentiamo ciascuno parlare la nostra lingua nativa? Siamo Parti, Medi, Elamìti e abitanti della Mesopotamia, della Giudea, della Cappadòcia, del Ponto e dell’Asia, della Frigia e della Panfilia, dell’Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirène, stranieri di Roma, Ebrei e prosèliti, Cretesi e Arabi e li udiamo annunziare nelle nostre lingue le grandi opere di Dio»


Gv 15, 26-27; 16, 12-15

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Quando verrà il Consolatore che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre, egli mi renderà testimonianza; e anche voi mi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio.
Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future.
Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l’annunzierà.
Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà del mio e ve l’annunzierà.

Risuona oggi la parola che ho imparato lungo l'ottavo comandamento, oggi più che mai desidero ricevere lo Spirito di Verità, oggi più che mai desidero vivere nella Verità che mi fa libero.

Donami il Tuo Spirito con potenza Signore Gesù, Gesù mio, amore mio, aumenta la mia fade, aumenta il mio amore, muovi nel mio cuore lo Spirito Santo in modo che io corra sempre più velocemente dietro di te, lasciando ogni altra via per sempre. Grazie Gesù !


Adesso è sera, sono solo e prego. Alla fine della preghiera invoco lo Spirito Santo, metto nelle Sue mani il mio presente, le mie paure, le mie delusioni, i miei progetti, le mie debolezze ...
lo Spirito scende dentro di me e si fa luce, e attraverso la parola di Dio mi dona una parola di conforto ...

Atti 21, 17
Arrivati a Gerusalemme, i fratelli ci accolsero festosamente. L'indomani Paolo fece visita a giacomo insieme con noi: c'erano anche tutti gli anziani ...

cosa è per me arrivare a Gerusalemme, quali sono i fratelli che mi accolgono festosamente ? Sono forse gli amici di Promozione Vita ?

Grazie Gesù ! Anche se ancora non capisco, confido in te. Amen

mercoledì 20 maggio 2009

Effusione dello Spirito Santo

Non trovo ancora le parole per raccontare la mia effusione di Spirito Santo, perchè tutto è ancora nascosto dentro di me, neanche io capisco quello che è successo, ma mi fido di Dio.

Riporto soltanto la parola che Gesù mi ha donato attraverso i fratelli che hanno pregato per me ...

Luca 4, 14 Gesù inaugura la predicazione
Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito Santo e la sua fama si diffuse in tutta la regione. Insegnava nelle loro sinagoghe e tutti ne facevano grandi lodi.

Dopo aver vinto le tentazioni del diavolo nel deserto Gesù torna in Galilea con la potenza dello Spirito Santo

Oggi è il giorno dello Spirito Santo

Mancano poche ore e dopo aver letto le lodi del mattino adesso inizio a prepararmi per quello che accadrà questa sera. Il vangelo di oggi parla direttamente al mio cuore.

Gv 16, 12-15
Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l’annunzierà.
Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà del mio e ve l’annunzierà.

E' lo Spirito di Verità Colui che scenderà ancora una volta su di me questa sera, proprio la Verità. Ho finito di indagare il significato della Verità approfondendo l'ottavo comandamento proprio in questi giorni. Ricordo adesso che i miei primi passi si sono mossi da: "Solo la verità vi farà liberi", questa parola che ho ricevuto ormai più di 3 anni fa.

Non si tratta di combinazioni o coincidenze, sto arrivando ad una svolta importante della mia vita, sto svoltando un angolo raggiunto con tanta fatica e vado avanti ... al dire il vero non so dove sto andando, perchè il futuro è nelle mani di Dio, ma di certo so che sto andando lontano.

Allora ti invoco Spirito Santo: scendi su di me questa sera e portami Verità, aiutami a conoscere sempre più a fondo la verità che mi rende libero e aiutami a vivere nella verità ogni giorno. Amen.


martedì 19 maggio 2009

Effusione di Spirito Santo

Manca solo più un giorno al momento della mia nuova effusione di Spirito Santo. Ho iniziato a partecipare agli incontri di preghiera del Rinnovamento nello Spirito Santo più di tre anni fa, normalmente i nuovi arrivati prendono l'effusione qualche mese dopo ... io ci ho messo più di tre anni e ancora temo di non essere pronto. Mi consola solo il fatto che lo stesso San Paolo, dal momento in cui ha incontrato il Signore sulla via di Damasco a quando ha iniziato la sua opera di evangelizzazione ha impiegato sette anni.

Salvatore Martinez dice che la relazione con Dio è un andirivieni: tra il momento del "vieni" nel quale Gesù ti chiama a sè, al momento del "vai" nel quale Egli ti guida sul tuo percorso di amore verso gli altri può passare tanto tempo.

E io credo ciò dipenda dalla durezza del cuore, dal numero di colpi che Gesù deve dare per distruggere la mia corteccia di pietra prima di raggiungere il mio cuore e trasformarlo, con la forza dello Spirito Santo, in un cuore di carne e trasformare me in un uomo nuovo che vive in Lui.

Continuo a cantare dentro di me ... " E' lo Spirito di Dio che sta qui nel nostro cuore, Lui sta qui ... Lui sta qui ..." e poi: "... Muoviti in me, Spirito Santo muoviti in me !" e fai smuovere tutto il mio essere verso la via tracciata da me dal Signore, all'inizio del tempo, quando Dio mi ha pensato, mi ha amato come un suo figlio unico e irripetibile e ha scritto sulla mia fronte la mia missione, quella che ho perso per strada ancora prima di intraprenderla, quella che cerco adesso di ritrovare cercando di fare i miei piccoli passi nella Luce.

Gesù è la mia Luce, la mia Via, la Verità e la Vita. Tutto quello che ho fatto, che faccio e che desidero fare senza di Lui non ha valore, solo quello che faccio con docile ubbidienza alla Sua Volontà mi fa trovare la strada per compiere, anche se in ritardo, la mia missione.

E proprio a San Paolo desidero somigliare, quando dice "Non sono più io che vivo ma Cristo che vive in me"

... muoviti in me Spirito Santo, muoviti in me !

Gesù mio, amore mio, confido in te !

lunedì 11 maggio 2009

Gesù mio ti amo

Gv 14, 21-26
Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi mi ama. Chi mi ama sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui» .
Gli disse Giuda, non l’Iscariota: «Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi e non al mondo?» .
Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama non osserva le mie parole; la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Queste cose vi ho detto quando ero ancora tra voi. Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v’insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.

Tanti giorni sono passati dal mio ultimo post, sono giorni in cui il Signore mi sta provando, sta passando al setaccio la mia fede e la trova misera, debole, piena di difetti.

Donami il tuo Santo Spirito Gesù, guidami sul tuo cammino perchè nulla posso fare senza di te e tutto posso nel Tuo Nome e per mezzo del Tuo Spirito. Amen.

domenica 3 maggio 2009

Muoviti in me

Rimini, per il terzo anno consecutivo ci sono anche io ... avrei mille cose da raccontare, vi lascio solo il canto che ci ha donato Salvatore Martinez alla fine ...

domenica 5 aprile 2009

Mi ritrovo avaro di tutto... ma ho bisogno solo di Te

Lettera di San Paolo ai Filippesi 4,11-13
poiché ho imparato a bastare a me stesso in ogni occasione;
ho imparato ad essere povero e ho imparato ad essere ricco;
sono iniziato a tutto, in ogni maniera:
alla sazietà e alla fame, all'abbondanza e all'indigenza.
Tutto posso in colui che mi dà la forza.

Sì, mi ritrovo avaro, mi ritrovo lontano dal settimo comandamento, sono avaro del mio denaro, delle mie cose, del mio tempo, delle mie conoscenze, delle mie capacità ... la radice del problema sta nell'aggettivo MIO. Nulla è mio, tutto ciò che ho mi è stato imprestato affinche io lo usi per amare, e io invece trattengo tutto, conservo tutto e quel tutto si riduce giorno per giorno, proprio perchè non dà frutto.

Non basto mai a me stesso. Non so essere ricco, non so essere povero, di tutto ho bisogno e nulla mi basta. L'ansia di avere è dentro di me, il desiderio della comodità, la paura del futuro, la scarsa fiducia nelle promesse di Cristo (infatti nel profondo non sono convinto che ... tutto posso in Colui che mi dà forza, anche se ogni tanto, a tratti, sento la Sua forza dentro di me)

Vivo l'ansia, proprio perchè conto ancora su di me, sulle mie forze, sempre più deboli, incerte, invece di affidarmi completamente alla Certezza, faccio fatica a confidare in Gesù, ad abbandonarmi a Lui, ad arrendermi a Lui.

Lo Spirito di Dio guida la mia meditazione e fissa il mio personale punto cruciale ...

Luca 1,37
Nulla è impossibile a Dio

Devo convincermi di questo e dire insieme a Maria:"Ecco sono il servo del Signore, avvenga di me quello che hai detto!" E Lui mi darà la forza di compiere quello che deve avvenire.

Gesù, come faccio a dirti il mio Sì? A fidarmi completamente, come riesco a imparare ad agire così?

Lo Spirito continua a guidarmi e risponde ..

Lettera agli Ebrei 13,5
Accontentatevi di quello che avete perchè Dio ha detto:
"NON TI LASCERO', NON TI ABBANDONERO'"

Grazie mio Dio, ... il pensiero va immediatamente ai miei problemi di lavoro

Salmo 49, 13 "le ricchezze non sono nulla"
Ma l'uomo nella prosperità non comprende,
è come gli animali che periscono.
Questa è la sorte di chi confida in se stesso,
l'avvenire di chi si compiace nelle sue parole.

Ecco l'amore di Gesù: Lui mi fa mancare la prosperità affinchè io capisca, capisca che devo smettere di confidare su me stesso e iniziare fidarmi di Lui.
Ecco la terapia dell'amore del mio Dio, nella prosperità non mi sarei fermato su queste cose, non avrei ascoltato la Sua Parola, avrei continuato a vivere come un animale che perisce.
Grazie Gesù perchè mi prendi per mano e mi aiuti a comprendere attraverso i fatti dolorosi della mia vita che ho bisogno solo di Te, l'unica cosa di cui ho realmente bisogno è Dio, che è Padre e mi ama infinitamente!

domenica 15 marzo 2009

Non rubare

Eccomi di nuovo di fronte a un comandamento "facile" ... "non rubare" e chi ha mai rubato? io no di certo ... in verità, a parte il fatto che una volta ho rubato veramente, sono ancora una volta di fronte ad un enorme baratro proprio al centro del mio cuore.

Ogni bene non utilizzato per amare di fatto è un bene rubato, perchè non c'è nulla di proprietà dei singoli, ma ogni cosa è data in prestito affinche sia bene amministrata e finalizzata all'amore verso il prossimo. E ciò comprende le mie cose, ma anche i miei talenti, le mie capacità ... finiamo facilmente per dire che il lavoro finalizzato al proprio tornaconto è ... un furto ! e solo usare il lavoro per amare è fare la volontà di Dio.

Bene, o male, anche questa volta siamo a terra, da zero a dieci siamo a zero ... o poco sotto.

Ecco perchè il lavoro è fatica, perchè ha perso il suo senso originale, serve solo a far soldi, non è più una forma di collaborazione con Dio, una amministrazione dei suoi beni messi al servizio degli altri.

venerdì 13 marzo 2009

Intelligenti, liberi, felici

I primi capitoli della Genesi dicono che Dio Padre all'origine ha creato l'uomo e la donna e li ha voluti intelligenti, liberi e felici .... perchè io sovente mi comporto da stupido, non sono affatto libero e tantomeno felice ? Cosa c'è che non va per il verso giusto ? 

Tutto questo prima di Gesù, direttamente all'origine dell'uomo ... dove mi sono perso ? dove ci siamo persi ? il peccato è così forte da farci perdere la nostra natura originale, non siamo più intelligenti, siamo schiavi delle nostre debolezze e siamo infelici.

Metto questi pensieri Gesù, nelle Tue mani, nel Tuo cuore purissimo e trafitto dai nostri peccati in questo venerdì, ti prego aiutami a recuperare la natura originale che mi hai donato, quando mi hai voluto e mi hai chiamato alla vita ... Gesù mio, amore mio, confido in te.

domenica 22 febbraio 2009

Tu sei vivo fuoco

Ecco la canzone che ci accompagna nel sesto comandamento ... bellissima, non ho trovato un vidio da incorporare, ma solo il midi ...

http://www.cybermidi.net/midi/files/re03408m.mid

Tu sei vivo fuoco

Tu sei vivo fuoco che trionfi a sera
del mio giorno sei la brace.
Ecco già rosseggia di bellezza eterna,
questo giorno che si spegne.
Sei con te come vuoi l’anima
riscaldo, sono nella pace.

Tu sei fresca nube che ristori a sera,
del mio giorno sei rugiada.
Ecco già rinasce di freschezza eterna,
questo giorno che sfiorisce.
Sei con te come vuoi cerco la sorgente,
sono nella pace.

Tu sei l’orizzonte che s’allarga a sera,
del mio giorno sei dimora.
Ecco già riposa in ampiezza eterna,
questo giorno che si chiude.
E con te come vuoi m’avvicino a
casa, sono nella pace.

Tu sei voce amica che mi parli
a sera,
del mio giorno sei conforto.
Ecco già risuona d’allegrezza
eterna
questo giorno che ammutisce.
Sei con te come vuoi cerco la
parola, sono nella pace.

Tu sei sposo ardente che ritorni
a sera, del mio giorno sei
l’abraccio.
Essa già esulta di ebrezza eterna
verso giorno che sospira.
Tu con te come vuoi
mi consumo amando
sono nella pace.

Essere altrove e ritornare

Non commettere adulterio ... in questo comandamento Dio mi ha donato una parola di vita: vivere significa non trovarsi fuori dal matrimonio che Gesù ha pensato per me, non trovarsi altrove, ma rimanere proprio lì, dove Lui mi vuole.

Come faccio Gesù a dirti questo Sì, come faccio a rendermi disponibile alla tua volontà e alla missione che mi hai affidato ?

Lettera di San Paolo ai Filippesi 3, 13-14
Non però che io abbia già conquistato il premio o sia ormai arrivato alla perfezione; solo mi sforzo di correre per conquistarlo, perché anch'io sono stato conquistato da Gesù Cristo. Fratelli, io non ritengo ancora di esservi giunto, questo soltanto so: dimentico del passato e proteso verso il futuro, corro verso la mèta per arrivare al premio che Dio ci chiama a ricevere lassù, in Cristo Gesù.

Parte di qui la mia meditazione finale su questo sesto comandamento. Anche io voglio correre Gesù, mi sento ai piedi due macigni di cemento, ma voglio correre verso di te, come faccio ?

Galati 2, 16
...sapendo tuttavia che l'uomo non è giustificato dalle opere della legge ma soltanto per mezzo della fede in Gesù Cristo, abbiamo creduto anche noi in Gesù Cristo per essere giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge; poiché dalle opere della legge non verrà mai giustificato nessuno".

Non è con le mie forze ma attraverso la fede, attraverso l'affidamento a te, posso dimenticare il passato e protendermi verso il futuro e correre, correre incontro a Cristo.

Ma come posso dimenticare la mia storia passata ? E la parola di Dio mi tende dinuovo la mano ...

Luca 9, 62
Un altro disse: "Ti seguirò, Signore, ma prima lascia che io mi congedi da quelli di casa".
Ma Gesù gli rispose: "Nessuno che ha messo mano all'aratro e poi si volge indietro, è adatto per il regno di Dio"

Non voltarti più indietro verso passato di peccato, basta con l'adulterio in ogni sua forma.

Lettera agli Ebrei 12, 1
deposto tutto ciò che è di peso e il peccato che ci assedia, corriamo con perseveranza nella corsa che ci sta davanti, tenendo fisso lo sguardo su Gesù, autore e perfezionatore della fede.

Deponi i tuoi pesi e i tuoi peccati e corri con perseveranza, tenendo lo sguardo fisso verso Gesù. E' la perseveranza nella preghiera, nella Santa Messa, nella lotta contro il peccato. Questo è quello che mi chiede Gesù: custodirlo nel mio cuore e non profanare il mio corpo, che è il Suo tabernacolo.

E adesso l'ultimo passo ... qual'è la mia missione Gesù ? Invoco lo Spirito Santo e con calma ascolto l'ultima Parola del Signore per questa meditazione ...

Libro dei Re 22, 8
Il sommo sacerdote Chelkia disse allo scriba Safàn: "Ho trovato nel tempio il libro della legge"

Sì, ho trovato i dieci comandamenti, nel tempio, attraverso la Chiesa, li devo ascoltare e mettere in pratica, devono scendere dalla mente al cuore. Non mi serve altra indicazione , devo vivere secondo i comandamenti di Dio. Lui a suo tempo scriverà sul foglio bianco che io ho firmato nel cuore della notte.

e Gesù mi indica il prossimo passo, che però è come indicare tutto il percorso, perchè compiere il prossimo passo significa prepararsi al passo successivo che sempre viene da Dio, dai Suoi pensieri che non sono i miei pensieri, dalle Sue vie che non sono le mie vie.

Gesù mio, amore mio, confido in te !!

sabato 21 febbraio 2009

La Tua verità nella notte profonda

Dopo la follia nel cuore della notte ritorniamo a dormine e al mattino iniziamo la giornata con la recita delle lodi. L'antifona del primo salmo sembra scritta proprio per noi ...

Al mattino annunziamo il tuo amore,
la tua verità nella notte profonda.

Abbiamo vissuto qualcosa di importante, qualcosa di intimo, siamo saliti sulla carrozza del Re, senza sapere dove stia andando, proprio come dice il profeta Isaia.

Isaia 55, 6-11
Cercate il Signore, mentre si fa trovare, invocatelo, mentre è vicino.
L'empio abbandoni la sua via e l'uomo iniquo i suoi pensieri;
ritorni al Signore che avrà misericordia di lui e al nostro Dio che largamente perdona.

Perché i miei pensieri non sono i vostri pensieri, le vostre vie non sono le mie vie - oracolo del Signore.

Quanto il cielo sovrasta la terra, tanto le mie vie sovrastano le vostre vie, i miei pensieri sovrastano i vostri pensieri.

Come infatti la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza avere irrigato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, perché dia il seme al seminatore e pane da mangiare, così sarà della parola uscita dalla mia bocca: non ritornerà a me senza effetto, senza aver operato ciò che desidero e senza aver compiuto ciò per cui l'ho mandata.

Questa notte ho fatto un primo passo verso le Sue vie, per lasciare libertà al Signore di decidere della mia vita ... e se nella mia vita la strada fosse un'altra, rispetto a quella che ho deciso per me ? L'adulterio vero è non compiere la propria missione, ma io, quale vocazione ho ? Quali mete ho ? Sto facendo o no la volontà di Dio ? Come faccio a capirlo ?

Nel cuore della notte

E' iniziato il ritiro del 6^ comandamento, ormai è chiaro, il primo matrimonio da fare è quello con Gesù, la prima relazione di fedeltà da mantenere è quella con Lui, perchè Lui ci ama in modo infinito, Gesù ha fatto e fa pazzie per amore per noi ... la Croce è una follia d'amore.

Lo Sposo ci dà appuntamento alle 3.30, nel cuore della notte.

Marco, 12 41-44
E sedutosi di fronte al tesoro, osservava come la folla gettava monete nel tesoro. E tanti ricchi ne gettavano molte. Ma venuta una povera vedova vi gettò due spiccioli, cioè un quattrino. Allora, chiamati a sé i discepoli, disse loro: "In verità vi dico: questa vedova ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Poiché tutti hanno dato del loro superfluo, essa invece, nella sua povertà, vi ha messo tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere".

Gesù osserva il modo con cui le persone donano, i più donano il superfluo, la vedova dona tutto ciò che ha. Sino a che io continuerò a donare a Gesù in modo parziale non lo convincerò che sto giocando seriamente e Lui non mi prenderà sul serio.

Io due spiccioli sono l'ultima risorsa della vedova ... il suo cuore della notte.

Gesù mi chiede:" Chi sono per te? Cosa sei disposto a darmi ? " Sono pronto a donare a Gesù le cose più preziose ? il mio futuro, le mie certezze, il mio corpo, il mio cuore?

E' il momento si smettere di costruire progetti e chiedere a Dio di condividerli e di controfirmarli, è il momento di firmare un foglio bianco e consegnarlo a Gesù, perchè Lui ci scriva le condizioni. Perchè intanto se non darò la mia vita a Gesù che mi ama, la darò ad altre persone e ad altre cose ... che non mi amano !

Gesù, ti dono tutta la mia vita, aiutami a fare di me un dono completo e suggeriscimi le azioni pratiche da compiere.
Gesù mio, amore mio, confido in te. Gesù mio ti amo. Grazie.

Questa è una notte di pazzie, è la notte di chi è pazzo d'amore.


mercoledì 18 febbraio 2009

Custodiscimi

Durante la preghiera del mercoledì sera Gesù dona una parola ad un'anima pura in grado di ricevere questa grazia ... il Signore attraverso questa persona parla a me: 
"Il tuo corpo è un mio tabernacolo, io sono nel tuo cuore, custodiscimi, custodiscimi, custodiscimi !"

Grazie Signore, grazie mio Dio, mi sto preparando al ritiro del 6^ comandamento e tu proprio questa sera mi doni una parola preziosa. Lode e gloria a te Signore Gesù.

sabato 7 febbraio 2009

Grazie ! Thank You !

E' un grande piacere vedere che ogni giorno qualcuno viene a leggere il mio diario, nell'ultimo periodo vedo sempre più visite, sarà perchè sto raccontando del mio viaggio in Terra Santa e ci sono anche tante foto. Riesco a trovare poco tempo per proseguire la storia ma presto completerò il racconto del viaggio. Dico grazie per ora a tutti i visitatori, quelli che hanno visto solo la prima pagina e che sono scappati via e quelli che hanno avuto la pazienza di leggere qualcosa di me.
Aspetto anche i vostri commenti, basta clikkare su "commenti" alla fine di ogni mio post ... è tutto libero, anonimo, in spirito di amicizia. 

Is a great pleasure to see every day new visitors here around, coming from Italy, but also from outside, to see my diary. I'll try to find some time to complete the report from my visit in Israel and add some interesting pictures from Gerusalem. I know the instant translator function is not working perfectly, sometime the automatic translation is really a non-sense, sorry for that. I remain waiting for your comment too, just click on the "commenti" tag at the and of each post ... everything here is anonymous, free, open for discussion. Thanks, ciao !


giovedì 29 gennaio 2009

Il vero adulterio

Ma perchè questa distanza, ma perchè sono così lontano, perchè sono incapace di amore vero ?

Perchè il vero adulterio, quello originale e di fondo è quello nei confronti di Dio, che è la radice di tutta la mia incapacità di amare. Sono adultero perchè ho altri dei nella mia vita, perchè non do a Dio il primo posto e faccio questo a un Dio che mi ama in modo immenso. Il Suo amore è fedele e indissolubile anche quando io lo metto in croce, lo offendo e lo tradisco continuamente, Lui mi ama e mi perdona, sempre.

Questo è il primo rapporto adultero che occorre sanare per provare a costruire qualsiasi altro rapporto vero in futuro.

lunedì 26 gennaio 2009

L'amore, il sesso e il chicco di grano

Siamo al Sesto Comandamento, quello che per me non è mai stato scritto, quello che ho calpestato e calpesto più di 70 volte 7.

Giovanni, 12, 24-25
In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. Chi ama la sua vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo la conserverà per la vita eterna.

Amore è donarsi, amore è spaccarsi come il chicco di grano, è morire per la persona che ami. Infatti mai mi sono voluto spaccare per un altro e difatti ... sono solo.
E morire nel proprio campo significa donarsi nella propria vita di ogni giorno, anche se è apparentemente monotona e deludente, perchè la realtà è sempre abitata da Dio ... i sogni e i desideri sono spesso ispirati da qualcun altro.

E il sesso è donare il proprio corpo, non cercare appagamento da quello dell'altro, e puoi donarlo solo a una persona perchè il corpo è una cosa preziosa, la più preziosa che ho. Posso donare un dono prezioso più volte ? No.

Insomma siamo anni luce da me, a una distanza enorme dal modo in cui ho vissuto, ma anche a una discreta distanza dal modo in cui vivo ancora adesso. Mi ci vuole una navicella spaziale per colmare velocemente questa distanza siderale ... mi ci vuole il santo aiuto di Gesù.


lunedì 5 gennaio 2009

Terra Santa - fine del viaggio

Terra Santa - Emmaus





Siamo alla fine di questo viaggio in Terra Santa. prima di arrivare a TelAviv e riprendere l'aereo per tornare a casa passiamo da Emmaus e rimangono poche parole, pochi pensieri. Tutto è custodito ormai dentro di me, nei miei appunti , nelle foto, ma soprattutto nel mio cuore.
Resta con me Signore Gesù, rimetto nelle tue mani il mio peccato e la mia vita. Lo so, non sono pronto ancora, ma guidami sulle tue vie, aiutami a portare frutto in questa vita, secondo il tuo disegno e non secondo i miei progetti.
Adesso che torno a casa e al mio lavoro aiutami a testimoniare che sei risorto attraverso la mia vita e le mie opere e illumina sempre il mio cammino della tua luce.
Gesù mio ti amo, grazie, grazie per quello che ho veduto, per le mille grazie che ho ricevuto e che non ho ancora capito, e per la terra che ho calpestato proprio dove hai camminato tu.

Dopo Emmaus ci fermiamo qualche minuto a Jaffa, un luogo di mare, di turismo, e piano piano usciamo dal Mondo Santo e ci prepariamo a tornare al mondo terreno.


domenica 4 gennaio 2009

Terra Santa - Betlemme





Adesso è pomeriggio, ci avviciniamo alla fine di questa giornata, alla fine di questo pellegrinaggio ed eccoci nel luogo dove tutto ebbe inizio. Per arrivare a Betlemme si deve superare la frontiera, siamo in Cisgiordania e i musulmani abitano ogni luogo qui. Troviamo di nuovo una lembo di Terra Santa contesa ed anche qui sembra che la meglio nei secoli l'abbiano avuta i cristiani ortodossi. Ritrovo le atmosfere del Santo Sepolcro, le mille lucine rosse accese, l'oscurità dei luoghi più sacri e la possibiltà di sostare solo pochi istanti sul luogo esatto dove è nato Gesù.

Chiudo gli occhi e cerco di immaginare la grotta, Maria, San Giuseppe ed il piccolo Gesù neonato, ma faccio fatica perchè qui è tutto diverso, troppo diverso nai nostri presepi. Allora mi fermo a respirare, a sentire attorno a me la presenza ancora attuale della Sacra famiglia che accoglie anche me, perchè anche io sono figlio, sono figlio del Padre.


Terra Santa - la Valle di Giosafat


Usciamo dalla spianata del tempio e continuiamo il nostro viaggio nella città vecchia di Gerusalemme. Incontriamo luoghi santi, come la casa dove nacque Maria e i resti delle piscine di purificazione, luogo di alcuni miracoli fatti da Gesù. Dalla città lo sguardo va facilmetne verso il monte degli Ulivi e viceversa, dal monte è naturale posare gli occhi sulla città di Gerusalemme: li divide la grande, mitica, santa, e piccola valle di Giosafat, la valle del torrente Cedron, attraversato più volte da Gesù negli ultimi momenti della sua vita terrena. Ma questo luogo, vicino alla Porta dei Leoni è anche io luogo della lapidazione di Santo Stefano, il primo martire cristiano.


Atti degli Apostoli, 7 51-60
... O gente testarda e pagana nel cuore e nelle orecchie, voi sempre opponete resistenza allo Spirito Santo; come i vostri padri, così anche voi. Quale dei profeti i vostri padri non hanno perseguitato? Essi uccisero quelli che preannunciavano la venuta del Giusto, del quale voi ora siete divenuti traditori e uccisori; voi che avete ricevuto la legge per mano degli angeli e non l'avete osservata". All'udire queste cose, fremevano in cuor loro e digrignavano i denti contro di lui. Ma Stefano, pieno di Spirito Santo, fissando gli occhi al cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla sua destra e disse: "Ecco, io contemplo i cieli aperti e il Figlio dell'uomo che sta alla destra di Dio". Proruppero allora in grida altissime turandosi gli orecchi; poi si scagliarono tutti insieme contro di lui, lo trascinarono fuori della città e si misero a lapidarlo. E i testimoni deposero il loro mantello ai piedi di un giovane, chiamato Saulo. E così lapidavano Stefano mentre pregava e diceva: "Signore Gesù, accogli il mio spirito". Poi piegò le ginocchia e gridò forte: "Signore, non imputar loro questo peccato". Detto questo, morì.



Terra Santa - la spianata delle moschee









E' domenica, il giorno del Signore, oggi ci rechiamo a visitare la spianata delle moschee, la spianata del Tempio, dove si ergeva il grande Tempio di Dio, il luogo sacro per eccellenza, distrutto dai romani nel 70 d.c. e mai più ricostruito, perchè deve sorgere lì, proprio in quel lembo di terra e non altrove, proprio lì dove adesso sono presenti due grandi moschee musulmane: la moschea di Omar con la sua cupola nera e la moschea di El-Aksa, dalla splendida cupola dorata. 
Luogo sacro per tutti e quindi luogo di grandi tensioni: quando nel 2000 Sharon andò a passeggiare altezzoso sulla spianata dicendo che era giunto il momento di ricostruire il tempio ... scatenò la seconda intifada palestinese. La spianata del tempio è territorio musulmano, per arrivarci si deve passare una autentica frontiera, è aperto solo un paio d'ore al giorno ai visitatori, gli ebrei stessi, se desiderano visitare il luogo, devono levare il cappello, proprio loro che nei luoghi sacri devono coprirsi il capo, ma non ci sono ebrei sulla spianata del tempio, adesso è la spianata delle moschee.

E' una grande emozione, ancora sul pulmann recito le lodi del mattino e mi soffermo sul salmo 117. "La destra del Signore ha fatto meraviglie !!"

SALMO 117 (118)  Canto di gioia e di vittoria

Alleluia. 
Celebrate il Signore, perché è buono; 
perché eterna è la sua misericordia. 

Dica Israele che egli è buono: 
eterna è la sua misericordia. 

Lo dica la casa di Aronne: 
eterna è la sua misericordia. 

Lo dica chi teme Dio: 
eterna è la sua misericordia. 

Nell'angoscia ho gridato al Signore, 
mi ha risposto, il Signore, e mi ha tratto in salvo. 

Il Signore è con me, non ho timore; 
che cosa può farmi l'uomo? 

Il Signore è con me, è mio aiuto, 
sfiderò i miei nemici. 

È meglio rifugiarsi nel Signore 
che confidare nell'uomo. 

È meglio rifugiarsi nel Signore 
che confidare nei potenti. 

Tutti i popoli mi hanno circondato, 
ma nel nome del Signore li ho sconfitti. 

Mi hanno circondato, mi hanno accerchiato, 
ma nel nome del Signore li ho sconfitti. 

Mi hanno circondato come api, 
come fuoco che divampa tra le spine, 
ma nel nome del Signore li ho sconfitti. 

Mi avevano spinto con forza per farmi cadere, 
ma il Signore è stato mio aiuto. 

Mia forza e mio canto è il Signore, 
egli è stato la mia salvezza. 

Grida di giubilo e di vittoria, 
nelle tende dei giusti: 
la destra del Signore ha fatto meraviglie, 

la destra del Signore si è innalzata, 
la destra del Signore ha fatto meraviglie. 

Non morirò, resterò in vita 
e annunzierò le opere del Signore. 

Il Signore mi ha provato duramente, 
ma non mi ha consegnato alla morte. 

Apritemi le porte della giustizia: 
voglio entrarvi e rendere grazie al Signore. 

È questa la porta del Signore, 
per essa entrano i giusti. 

Ti rendo grazie, perché mi hai esaudito,  perché sei stato la mia salvezza. 

La pietra scartata dai costruttori 
è divenuta testata d'angolo; 
ecco l'opera del Signore: 
una meraviglia ai nostri occhi. 

Questo è il giorno fatto dal Signore: 
rallegriamoci ed esultiamo in esso. 

Dona, Signore, la tua salvezza, 
dona, Signore, la vittoria! 

Benedetto colui che viene nel nome del Signore. 
Vi benediciamo dalla casa del Signore; 

Dio, il Signore è nostra luce. 
Ordinate il corteo con rami frondosi 
fino ai lati dell'altare. 

Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie, 
sei il mio Dio e ti esalto. 
Celebrate il Signore, perché è buono: 
perché eterna è la sua misericordia. 

Saliamo al tempio con la gioia nel cuore e con grande emozione cammniamo sul suolo sacro del tempio di Dio. Ma la preghiera delle lodi questa mattina sembra proprio fatta apposta per noi, per accompagnare la nostra salita al Tempio di Dio ... salmo 150, "Lodate il Signore nel suo santuario"


SALMO 150
Alleluia. 

Lodate il Signore nel suo santuario, 
lodatelo nel firmamento della sua potenza. 

Lodatelo per i suoi prodigi, 
lodatelo per la sua immensa grandezza. 
Lodatelo con squilli di tromba, 
lodatelo con arpa e cetra; 

lodatelo con timpani e danze, 
lodatelo sulle corde e sui flauti. 

Lodatelo con cembali sonori, 
lodatelo con cembali squillanti; 
ogni vivente dia lode al Signore. 
Alleluia. 

Ancora da solo, ancora in silenzio, cammino sulla santa spianata, cammino sul terreno dove Gesù fu presentato al Tempio, dove si fermò ad ammaestrare gli scribi e i dottori, dove si adirò contro i mercanti che lo profanavano; e non smetto di lodare Gesù, di ringraziarlo ... sono qui mio Dio, sono qui a onorare il tuo Tempio, lode gloria e benedizione a te Padre del Cielo.

La lettura delle lodi di questa mattina entra nel mio cuore, diventa la mia preghiera, è una promessa meravigliosa.

Ezechiele36, 24-27

Vi prenderò dalle genti, vi radunerò da ogni terra e vi condurrò sul vostro suolo. Vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati; io vi purificherò da tutte le vostre sozzure e da tutti i vostri idoli; 
vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo, toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne. Porrò il mio spirito dentro di voi e vi farò vivere secondo i miei statuti e vi farò osservare e mettere in pratica le mie leggi.


 

Gesù mio, le tue promesse sono grandi, riempiono il mio cuore, tu sei il Signore, il tuo amore, la tua misericordia è infinita, ... la destra del Signore ha fatto meraviglie e continua a farle ogni momento per me e per tutti quelli che lo cercano. Grazie Gesù !!
La giornata è splendida, la spianata del tempio è ampia, piena di luce, piena di Dio e io respiro e prego, io cerco di riempirmi di Lui.