martedì 4 novembre 2008

Il lato oscuro

E' il lato sinistro dell'immagine qui in alto, quello scarsamente illuminato dalla luce.

ci sono dinuovo dentro da ieri sera
buio
solo
cieco
sordo
incapace di pregare

mi trascino triste lungo la giornata dopo aver recitato solo la preghiera di Santa Faustina al mattino, ritrovo Dio solo di notte, prima di addormentarmi, nella preghiera che chiude il giorno, e uso le parole del Salmo perchè io sono muto. 

SALMO 142 
... il nemico mi perseguita, 
calpesta a terra la mia vita,
mi ha relegato nelle tenebre
come i morti da gran tempo

Ogni giorno che passa lungo questo cammino non fa che aumentare il peso del peccato che mi porto sulle spalle, è come se avvicinandosi a Gesù, metro dopo metro, prendossi più consapevolezza del mio tradimento continuo, e sentissi sempre di più il peso della colpa sulla mia schiena. Non riesco più a guardare il volto di Dio, il mio sguardo è rivolto a terra.

Ho deposto la croce di San Benedetto, sino a quando non sarò in grado di portare il nome di Dio senza ambiguità.












2 commenti:

Anonimo ha detto...

Carissimo Giosuè


anche io sto facendo il tuo cammino e so che è duro, ma credi, ne vale la pena.
Mi raccomando non mollare: Mai!!!!
Ma non capisco:
Perchè deporre la Croce ora che ne hai più bisogno?
Credo sia un altro cattivo consiglio del nemico.
La Croce, per di più di San Benedetto è a tua difesa dal nemico.
Ascoltami: rimettila di corsa.
Un abbraccio fraterno e affettuoso

la tua veronica

Giosuè ha detto...

Grazie Veronica,
per una strana coincidenza leggo il tuo commento ed ho già di nuovo indosso la croce di San Benedetto. Ieri sera la messa ricordava tutti i monaci benedettini, e dopo la confessione ho deciso di portarla di nuovo.
Il comandamento di Dio parla chiaro, tu lo sai, non posso caricarmi del Suo Nome invano, se la mia relazione con Lui non è sincera e senza ambiguità, per questo ho avuto un momento di buio e non mi sentivo più degno di portarla.
Grazie infine perchè sei l'autrice del primo commento sul mio diario, è stato emozionante leggerlo. A presto.