sabato 1 novembre 2008

Una nuova effusione di Spirito Santo

La Festa dei Santi.

Mi sveglio dopo le 10, ho perso il ritiro con i frati al santuario di Vicoforte, ma evidentemente San Francesco ha deciso di occuparsi subito di me. Ricordo che oggi è la festa dei Santi, ricordo che ho promesso di intercedere per Roberto e chiedere per lui l'Indulgenza Plenaria proprio in questo giorno. Mi tiro giù dal letto e corro alla Consolata per rendermi puro e prepararmi alla preghiera.

Trovo tanta gente in coda dai confessori, succede così solo a Natale e a Pasqua, la coda per Don Domenico è troppo lunga e poi mi vergogno di tornare da lui dopo 2 giorni. per caso entro nel confessionale di un prete sconosciuto, credo straniero, spagnolo.
Il sacerdote dopo aver ascoltato le mie parole mi invita a riflettere sulle parole del Vangelo di Luca, dicendomi che tutto ciò che non viene da Dio è nulla, quello che viene da Dio è tutto.

LUCA 11, 1-13
Un giorno Gesù si trovava in un luogo a pregare e quando ebbe finito uno dei discepoli gli disse: "Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli". Ed egli disse loro: "Quando pregate, dite:
Padre, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno;
dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano,
e perdonaci i nostri peccati,
perché anche noi perdoniamo ad ogni nostro debitore,
e non ci indurre in tentazione".
Poi aggiunse: "Se uno di voi ha un amico e va da lui a mezzanotte a dirgli: Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da mettergli davanti; e se quegli dall'interno gli risponde: Non m'importunare, la porta è già chiusa e i miei bambini sono a letto con me, non posso alzarmi per darteli; vi dico che, se anche non si alzerà a darglieli per amicizia, si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono almeno per la sua insistenza.
Ebbene io vi dico: Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto.
Perché chi chiede ottiene, chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto.
Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pane, gli darà una pietra? O se gli chiede un pesce, gli darà al posto del pesce una serpe? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione?
Se dunque voi, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro celeste darà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!".

Sono mesi che desidero l'effusione dello Spirito Santo, mesi che sento di non esserne degno, ed ecco invece questo sacerdote che impone le sue mani su di me, mi segna la fronte e mi dona una NUOVA EFFUSIONE DI SPIRITO SANTO dopo avermi dato l'assoluzione.

Un dono inatteso, insperato, riempie di luce questa giornata
. Grazie Gesù, grazie Santo Spirito, grazie San Francesco da Paola per questo bellissimo regalo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

bellissime le tue parole, mi ritrovo in quello che scrivi...saluti da Annamaria

Giosuè ha detto...

Grazie Annamaria. E' un post di oltre due anni fa, e ho avuto occasione di ritornarci grazie al tuo commento.